Il comprensorio di Caprie è la più vasta area arrampicabile della Valle di Susa. Le numerose strutture, la quantità di vie, il comodo accesso, la breve distanza da Torino ne fanno una località molto frequentata. La parete di Anticaprie è da sempre il settore più frequentato, non a caso è proprio su questa parete che inizia la storia alpinistica di Caprie, nell'ormai lontano 1969 Piana apre la prima via, la falesia nasce diversi anni dopo, agli inizi degli anni 80 Giancarlo Grassi apre e chioda la maggior parte degli itinerari Nell'aprile del 2004 si apre la Via Ferrata con il relativo ponte Tibetano. La parete ha una esposizione a sud, immersa in un bosco di castagni con la base delle vie costantemente ombreggiata, è possibile arrampicare quasi tutto l'anno. Il Torrione di Campambiardo a circa 850 m di quota al di sopra dell'abitato di Caprie è destinata ad arrampicatori di buon livello (7B).
FALESIE
- Anticaprie >><< Falesia dei Dahu
- Settore estate inf. >><< Settore estate sup.
- Placca acido formico >><< Placca delle malizie
- Le pozze >><< Settore le paretine
- Parete degli Haiku >><< Falesia del silenzio
- Muro di vetro >><< Oasi dei castagneti
- Placche del paradiso >><< Muro del mago
- Promontorio della farsa >><< Scoglio solitario
- Campambiardo >><< Cevrè
VIE DI ROCCIA
- Rocca bianca >><< Rocca nera
- Rocca nera sud >><< Pilastro San Marco
- Pilastro San Marco sud >><< Trapezio di magia
Foto e testi sono stati gentilmente concessi daALTOX.it al solo scopo informativo.